sabato 13 settembre 2008

QUARTO GUASTO ALLA MIA DR5: RASENTIAMO LA COMICITA'.

Cominciai ad essere nervoso. I miei anni cominciavano a farsi sentire , il mio cuore debole ed una macchina non funzionante . LA MIA DR5 appena uscita nuova dalla fabbrica.L'estate stava entrando prepotentemente ed io pensai che sarebbe stato un problema se avessi avuto inconvenienti in questo periodo in quanto avevo bisogno di un'auto con aria condizionata a causa dell'essere cardiopatico. L'officina che stava riparando la mia autovettura ebbe problemi con il tettino, io cominciai a chiamare insistentemente nella sede della casa automobilistica e riuscii a parlare con un gentil ingegnere . Mi rassicurò e mi chiese un favore . Mi disse se avessi potuto trasportare la mia NUOVA DR in un' altra officina distante dalla prima circa 25 chilometri in quanto avrebbero risolto i miei problemi. Mi dissero e mi assicurarono che il giorno successivo sarebbe venuto a visionare la vettura un'altro ingegnere esperto e che avrebbero portato la mia Dr5 in Molise per visionarla attentamente . La novità però riguardava che avrei finalmente avuto un'auto sostitutiva. In data 12 giugno portai la mia dr5 fiammante ma con diversi problemi nell'officina di Montesilvano , un grande centro con gente cortese e preparata dove mi aspettava il caro ingegnere .
LA SORPRESA però fu che questi nulla sapeva dell'accordo preso con il suo collega e quindi del dover trasportare la mia vettura nella sede centrale del Molise e non gli era stato comunicato il dovermi lasciare l'auto sostitutiva. UN PICCOLO DIFETTO ORGANIZZATIVO: lo definii. . E così nuovamente ADDIO ALLA MACCHINA SOSTITUTIVA . SAPETE COSA MI TOCCò FARE? Gambe e coraggio. Presi un autobus fino a Pescara poi un 'altro fino al centro del mio paese ed infine il SUBURBANO per arrivare a casa. Sempre a 67 anni, con l'estate che si avvicinava . Ma avevo una certezza : AVEVO LASCIATO FINALMENTE LA MANI IN MANO AD UNA PERSONA COMPETENTE . Tirai un sospiro di sollievo. Solo dopo due giorni mi chiamarono per il ritiro della vettura. Mi accompagnò mio figlio a ritirarla. Averla visionate un tecnico esperto mi dava SOLLIEVO. Io ero nuovamente con il culo sopra la mia dr5, sicuro più che mai. LA data segnava 14/06/2008 ,la notte la macchina riposò nel garage. Il giorno successivo uscii per una piccola gita e serenamente il giorno cambiò di data. Il 16 non è certo un 17 ma quel 16 per me lo fu. Il 16 del mese di giugno dell'anno 2008 appena pochi giorni dall'acquisto della mia dr5, dopo diversi guasti, dopo la perizia di un esperto ingnegnere arrivato direttamente dalla sede la macchina si ferma, o meglio non parte. SEMBRA MORTA.
Chiaramente nuovo intervento del carro attrezzi e nuovo ricovero. Chiaramente nuovamente mi venne negata l'auto sostitutiva., Chiaramente un nuovo giorno senza la mia Dr5 che cominciavo ad odiare.

COMINCIAI A FARE CALCOLI, I NUMERI CHE RONZAVANO NELLA MIA MENTE ERANO PER CALCOLARE IN MEDIA OGNI QUANTI GIORNI LA MIA DR5 SI FERMAVA . UNA NOTEVOLE MEDIA!!

4 commenti:

achiropita ha detto...

spannend

achiropita ha detto...

si legge come un romanzo criminale il tuo racconto, sono curiosa come andra´a finire, sosteniamo la tua causa non mollare, non darla vinta a sti criminali, assistenza legale maybe!!??? se con il blog non serve (utilizzalo per publicare le tue spannande vacanze scrivere sai bello)

achiropita ha detto...

... ma con qule motivo ti hnno rifiutato l´auto sostitutiva , non mi e´chiaro, eh?

Anonimo ha detto...

molto semplice non vogliono spendere!!!