sabato 13 settembre 2008

PRIMO GUASTO ALLA MIA DR :SPIA AVARIA MOTORE


Mi chiamo Luigi e voglio parlarvi della mia nuova DR5, un'autovettura comprata presso il supermercato Iper di Ortona in provincia di Chieti solo qualche mese fa . Uso lo strumento del blog perchè mi sento in dovere, dopo quanto successo a me ed alla mia famiglia con questa autovettura, di informare i blogger del mio caso . Chiaramente parlo esclusivamente del mio caso.
La Dr5 è costruita dalla Dr Automobiles Gruop , una società che ha sede in Molise ed esattamente a Macchia D'Isernia. Da qualche tempo si trova in vendita c/o gli Iper d'Italia al prezzo di circa 16000 . Attualmente non so se sia venduta sempre allo stesso prezzo ma questo è ciò che io ho pagato .
Come detto ho comprato l'autovettura solo qualche mese fa, all'incirca quattro mesi fa e vi racconterò le mie disavventure c/o varie officine chiaramente documentando il tutto sempre perchè per me vale il detto LA RETE NON MENTE . Vi racconterò ogni ricovero avuto dalla mia Dr5, facendo diventare questo BLOG una divertente storia delle DISAVVENTURE DI LUIGI E LA SUA DR5.
Così appena ritirata la vettura c/o L'Iper solo dopo qualche giorno ho visto una strana luce gialla che segnala l' avaria motore. Devo ammettere che per qualche ora ho creduto che era normale che quella luce fosse accesa, ma appena aperto il libretto d'istruzioni capii che qualcosa non andava. Ebbene questa è la storia del primo ricovero della mia Dr dopo solo qualche ora di vita. Contattai la sede centrale DR dove una segretaria mia comunicò l'officina più vicina che nel mio caso si trova a Chieti Scalo ,distante dalla mia città circa 15 chilometri. Mi reco in officina e sorpreso mi viene comunicato che avrei dovuto lasciare l'automobile per un ricovero . Forse ho usato il termine errato la mia sorpresa derivò dal fatto che mi venne comunicato che non avrei avuto un'autovettura sostitutiva e quindi gambe e coraggio. Il problema principale è che io vivo in campagna e ciò significò che in quel giorno presi un autobus per arrivare nel centro del paese , poi un altro per arrivare a Chieti alta ed infine un terzo autobus per tornare nel mio paesino. Insomma un'avventura considerando che il terzo autobus non passa con frequenza in quanto suburbano impiegai qualche ora. Poco male . Appena tornato a casa chiamai nuovamente nella sede di Isernia dove mi fu comunicato di non aver DIRITTO ad un 'auto sostitutiva. Ho 67 anni e sono cardiopatico, ho comprato un'autovettura nuova per avere confort ed affidabilità . Solo dopo qualche ora ho il primo inconveniente . Ma questo è nulla in confronto a quello che deve accadere e che vi racconterò giorno per giorno.
Questa è la storia del primo ricovero a Chieti Scalo, dove non mi è stata concessa un 'auto sostitutiva . Nel prossimo post racconterò il viaggio che avevo in programma per Napoli appena qualche giorno dopo. Mi venne un dubbio in mente : CE LA FARA' A TORNARE SANA E SALVA LA MIA DR DA QUESTO VIAGGIO?

LA RISPOSTA NEL PROSSIMO POST ...................CONTINUA....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Che brutta esperienza!! Io avrei restituito il denaro ma si sa in Italia la gente non si prende le sue responsabilità.

Anonimo ha detto...
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